Il Cinerofum ricorda proposte e suggerimenti. Perciò, quando abbiam letto "La memoria dell'acqua", di Patricio Guzmán, al "Sivori", è stato automatico. Andare al cinema. Buona idea, ché la nostalgica poesia cosmica del regista di Santiago del Cile, classe 1941, è un toccasana per concezioni e ritmi differenti.
L'acqua conserva il ricordo della vita di ieri, della morte di oggi.
L'acqua conserva il ricordo della vita di ieri, della morte di oggi.